Recensione Manga – Magic Knight Rayearth di CLAMP

A cura di Martina (info), Dihmiriel (storia e considerazioni) ed Emy (grafica)

Titolo originale: Mahou Kishi Rayearth
Autrici: CLAMP
Categoria: Shoujo

:: Il manga in Giappone :: 
Casa editrice: Kodansha (Collana KC DX)
Numero di volumi: 3 (prima serie) e 3 (seconda serie) – concluso
Anni di pubblicazione: 1994 – 1996
Rivista di pubblicazione: Nakayoshi
Tra 2002 e 2003 sono state pubblicate le riedizioni di entrambe le serie.

:: Il manga in Italia ::
Titolo italiano: Magic Knight Rayearth
Casa editrice: Star Comics

:: Prima edizione ::
Rivista: Young (dal n.9 al n. 33)
Prezzo: £ 4.000 (dal n. 13 £ 4.500; dal n. 33 £ 5.500)
Inizio pubblicazione: gennaio 1995
Ritmo di serializzazione: mensile
Distribuzione: edicola e fumetteria

:: Seconda edizione ::
Collana: Kappa Extra
Prezzo: £ 6.000 (prima serie) e £ 7.000 (seconda serie)
Numero di volumi: (prima e seconda serie) 6
Inizio pubblicazione prima serie: giugno 1998
Inizio pubblicazione seconda serie: dicembre 2000
Senso di lettura: occidentale
Distribuzione: edicola e fumetteria

:: Terza edizione ::
Titolo e Prezzo: Magic Knight Rayearth, 4.90 E
Numero di volumi: 3 (prima serie) e 3 (seconda serie)
Inizio pubblicazione: Dicembre 2010
Senso di lettura: orientale
Distribuzione: libreria e fumetteria.

:: Curiosità ::
Da questo manga sono state tratte due serie tv, rispettivamente di 20 e 29 episodi, tra 1994 e 1995, per la regia di Toshihiro Hirano e il character design di Atsuko Ishida; musiche Hayato Matsuo; mecha design: Masahiro Yamane; art director: Tsutomu Ishigaki; produzione: Tokyo Movie Shinsha / Yomiuri TV. In Italia l’anime è stato trasmesso da Mediaset con il titolo “Una porta socchiusa ai confini del sole” con censure e nomi alterati o cambiati. È stato distribuito in 13 VHS da Yamato Video con il titolo “Magic Knight Rayearth – La saga di Sephiro”. Questa versione è stata ritradotta, riadattata e ridoppiata, tuttavia mantiene i nomi italiani stabiliti da Mediaset anche se non presenta censure. La serie è stata infine raccolta in due cofanetti DVD da Yamato Video.
Sono stati poi prodotti in Giappone nel 1997 da TMS-Kyokuchi 3 OAV con la regia di Keitaro Motonaga, Toshiki Hirano; character design: Megumi Kadonosono; mecha design: Naoyuki Konno; musica: Toshihiko Sahashi. In Italia questo anime è stato trasmesso da Mediaset (con censure) ed è distribuito in 3 VHS da Yamato Video con il titolo “Rayearth il sogno di Emeraude” (con nomi originali giapponesi). Edito in DVD sempre da Yamato Video, anche in box comprensivo di serie + OAV.
Nota: la storia dell’OAV è una versione alternativa rispetto alla storia della serie regolare.
Dal manga sono stati tratti inoltre i seguenti artbook: Magic Knight Rayearth Illustration Collection Vol. 1 (1995) e Vol. 2 (1996), Magic Knight Rayearth Settei Shiryoushuu (1996). Si aggiungano CD (colonne sonore), videogiochi (Sega Saturn, Game Boy, Game Gear), bambole, card e numerosi gadget.

Storia

Volume Primo
Le protagoniste di questo shoujo fantasy targato CLAMP sono Hikaru, Umi e Fu, tre quattordicenni che all’inizio della storia si trovano in gita scolastica sulla Tokyo Tower, ognuna con la rispettiva classe. Improvvisamente le tre ragazze, che non si conoscono, vengono accecate da una luce abbagliante e sentono una voce che chiede aiuto. Prima di rendersi conto di cosa stia accadendo, vengono catapultate in un mondo parallelo, in cui vedono monti galleggianti, vulcani e animali volanti, oltre che una distesa d’acqua proprio sotto di loro.
Salvate dalla caduta libera da un grosso pesce alato, si trovano al cospetto di Clef, un monaco dalle sembianze di un bambino che invece afferma di avere ben 745 anni. Clef, inizialmente stupito di trovarsi di fronte tre ragazzine spaventate, annuncia loro che sono state chiamate su Sephiro (questo è il nome del mondo in cui si trovano) per eseguire un’importante missione e che solo dopo averla portata a termine potranno tornare sulla Terra. Le tre ragazze sono infatti i leggendari Cavalieri Magici e la missione consiste nel salvare Sephiro, liberando la principessa Emeraude dalla prigionia in cui versa a causa del tradimento del sommo sacerdote Zagart.
Clef spiega loro che a Sephiro ciò che conta è la volontà, e la stabilità del pianeta è dovuta alla forza della Colonna, ovvero Emeraude, che con le sue preghiere mantiene la pace e l’ordine. Non potendo più pregare a causa della segregazione, a Sephiro regna il caos e il terrore, e creature mostruose vagano per quelle terre. Il compito dei Cavalieri Magici è quello di risvegliare i Managuerrieri, con i quali potranno salvare Emeraude; per fare questo, Clef dona alle tre ragazze un equipaggiamento magico.
Però, prima di poter terminare le spiegazioni su come usare gli incantesimi, i quattro vengono aggrediti da un emissario di Zagart, Alcione. Clef fa appena in tempo a mettere in salvo le ragazze su una delle sue creature alate e a gridare loro di dirigersi verso il Bosco del Silenzio per cercare Plesea, che la donna sferra il suo attacco. Clef non ha difficoltà nel difendersi da lei, in quanto la conosce molto bene: Alcione è una sua ex allieva ora passata dalla parte di Zagart. Ben conscia di non poter competere con il suo vecchio maestro, scappa da lui all’inseguimento dei futuri Cavalieri Magici, senza che Clef riesca a impedirlo. Poco dopo Alcione raggiunge le ragazze, attaccandole e schernendole per essere solo innocue bambine inesperte. Lo scontro però, pur prospettandosi totalmente a vantaggio della donna, volge a sfavore di quest’ultima grazie a Hikaru che, con la sua volontà di mantenere la promessa fatta a Clef, riesce a usare un incantesimo e a sconfiggere provvisoriamente Alcione.
Scongiurato il pericolo, le tre arrivano nel Bosco del Silenzio e vengono depositate dalla creatura alata di Clef di fronte a un’abitazione. Compreso che deve trattarsi della casa di Plesea, Hikaru, Umi e Fu entrano, stupendosi di non trovare la porta chiusa a chiave. All’interno c’è una gran confusione il cui artefice è una sorta di coniglio seduto alla scrivania. Prima che le giovani possano dire o fare qualunque cosa, una gabbia scende dal soffitto e le intrappola, mentre una ragazza entra gridando di gioia per essere finalmente riuscita a catturare Mokona (ossia il coniglio). Rendendosi conto, con un po’ di ritardo, di aver fatto prigioniero qualcun altro, e incurante delle proteste delle tre ragazze, medita tremende vendette fino a quando sente dalla voce di Umi che la porta non era stata chiusa a chiave. La ragazza a questo punto capisce di trovarsi di fronte non a delle ladre, ma ai Cavalieri Magici, in quanto nessun abitante di Sephiro potrebbe entrare a casa sua senza la chiave. Quindi si presenta come il mastro armaiolo Plesea e afferma di aver ricevuto da Clef il compito di fornire loro l’equipaggiamento di cui hanno bisogno.
Tuttavia, per poter costruire le armi adatte ai tre Cavalieri è necessario che le ragazze si procurino da sole il materiale per costruirle, ovvero l’Escudo.
Questo materiale permetterà infatti di forgiare le armi Evoluzionarie, in grado di svilupparsi e potenziarsi in proporzione all’abilità e alla maturità di chi le possiede. Per trovarlo dovranno dirigersi alla leggendaria Sorgente Eterna, luogo dal quale nessuno è mai tornato. Non potendo usare la magia, che nella foresta del Silenzio non è efficace, Plesea mostra alle tre ragazze la sua armeria in modo che ciascuna si doti di un’arma con cui difendersi e annuncia inoltre che saranno le armi stesse a sceglierle come proprietarie. Equipaggiate a dovere, ora Hikaru, Umi e Fu sono pronte per cominciare il viaggio alla ricerca della sorgente, guidate da Mokona.
Lasciata l’abitazione di Plesea e incerte sulla strada da percorrere (Mokona non sembra prendere molto sul serio il ruolo di guida) le tre si inoltrano nella foresta e qui si trovano ad affrontare il primo mostro. Superato lo spavento iniziale e unendo le forze, i Cavalieri magici riescono a vincere lo scontro. Passano solo pochi minuti però, perché un altro mostro le aggredisca, ma questa volta non hanno il tempo di intervenire, perché la creatura viene fatta a pezzi da un misterioso ragazzo.

[FINE PRIMO VOLUME]

Considerazioni
Per dare un giudizio complessivo su quest’opera delle prolifiche e ben conosciute Clamp non ci si può decisamente fermare al primo volume della saga. Basandosi infatti solo sulla storia del primo volume, questa non sembra possedere nessun elemento di particolare originalità, facendo volontariamente il verso a situazioni da gioco di ruolo.
Tuttavia le autrici hanno più volte dimostrato di saper creare storie non prevedibili e ricche di inaspettati colpi di scena e Rayearth non è certo l’eccezione alla regola.
Procedendo con la lettura, infatti, emergono sempre nuovi particolari che contribuiscono a intricare una storia che è tutto fuorché scontata. Il lettore, insieme alle protagoniste, dovrà pian piano rivalutare ogni considerazione fatta inerente all’idilliaco mondo di Sephiro e verrà travolto dal terribile destino della principessa Emeraude.
Se le premesse sembrano meno cupe e inquietanti rispetto ad altre opere delle Clamp (si pensi a X o a Tokyo Babylon), in quanto molto presenti sketch comici e personaggi in super deformed, questi sono solo espedienti utili a stemperare un’atmosfera decisamente opprimente.
Non è superfluo sottolineare inoltre l’importanza che le autrici danno alla maturazione delle protagoniste che, superando numerose prove, crescono, si rafforzano e conoscono sentimenti come la vera amicizia, la stima e la fiducia reciproca.
Dal lato puramente formale i disegni sono al solito curatissimi e ricchi di particolari, privi però delle retinature sovrabbondanti in altri manga (si veda “X”).
Un buon manga, dunque, che, pur non arrivando ai livelli di altri lavori (Tokyo Babylon su tutti), sarebbe davvero un peccato farsi sfuggire.

Gallery

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